ScuolaRete.it
innovazione didattica metodologica
Un progetto PNSD
aggregatore di talenti e buone pratiche
Il progetto di rete “ScuolaRete.it – innovazione didattica medotologica” intende valorizzare le eccellenze che in questi anni hanno contribuito al positivo e silenzioso cambiamento della scuola italiana: un gruppo di Dirigenti e Docenti che hanno lavorato come Change-Makers modificando, gradualmente o improvvisamente, il proprio ambiente lavorativo. Un cambiamento che va oltre il semplice concetto del digitale nella didattica, un vero e proprio processo “ennepuntozero”, con n come numero in costante mutamento.
Tutto questo cambiamento inizia ben prima dell’emergenza COVID, parte dal PNSD, un Piano con una visione a lungo termine, e ha trovato nei Change-Makers dei veri e propri pionieri della gestione dei flussi di comunicazione, di piattaforme digitali e di nuove sperimentazioni didattiche.
La Rete Nazionale PNSD ScuolaRete.it sarà una rete contenitore che valorizzerà i talenti e le scuole che vorranno condividere le loro buone pratiche.
Progetto nazionale PNSD
In coerenza con l’ambito “Competenze e Contenuti” del Piano nazionale per la scuola digitale e sulla base di quanto previsto dall’articolo 1 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 giugno 2020, n. 27, con il presente avviso pubblico sono state individuate, istituzioni scolastiche di riferimento per la promozione delle metodologie didattiche innovative attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali.
Secondo l’OCSE, le scuole possono essere considerate oggi “crocevia dell’innovazione”. In questo ambito esse sono chiamate a educare al futuro gli studenti, a favorire l’acquisizione di nuove competenze, a ricercare modalità innovative per i processi di apprendimento e di insegnamento. Le pratiche di innovazione possono avere un rilevante impatto sull’efficacia didattica, sulla motivazione degli studenti e dei docenti, sul curricolo di ciascuna scuola, grazie alla promozione di metodi di apprendimento adattivi e trasformativi, trasversali alle discipline e tarati sullo studente, all’interno di ambienti e spazi innovativi e con l’utilizzo di risorse digitali. Le risposte della scuola all’emergenza del Covid-19, sempre secondo l’OCSE, necessitano di una strategia in grado di promuovere modalità in tempo reale per supportare docenti e studenti verso l’autonomia nell’utilizzo delle nuove metodologie didattiche, incentivando la collaborazione fra docenti e lo scambio fra comunità professionali per l’adozione di piani didattici innovativi, in particolare per gli studenti più vulnerabili.
La presente misura intende promuovere la costituzione e il potenziamento di reti di scuole per favorire la diffusione su tutto il territorio nazionale di metodologie didattiche innovative attraverso la realizzazione delle seguenti attività integrate:
a) sperimentazione di azioni pilota di didattica digitale per gli studenti;
b) progettazione e messa a disposizione di risorse educative aperte per le scuole della rete e per tutte le istituzioni scolastiche interessate;
c) supporto, accompagnamento, mutual learning fra i docenti per l’adozione delle metodologie didattiche innovative e il loro inserimento nel curricolo;
d) scambi di pratiche e di metodologie fra docenti;
e) diffusione e documentazione delle azioni;
f) coordinamento con il sistema di accompagnamento delle azioni del Piano nazionale scuola digitale.
Ambiti di intervento:
1) Pensiero computazionale, coding e robotica educativa, intelligenza artificiale;
2) Tinkering, making e Internet delle cose;
3) Risorse educative aperte e cloud computing;
4) Realtà virtuale e aumentata nella didattica;
5) Design thinking e apprendimento basato sul progetto;
6) Cittadinanza digitale e media education;
7) Public speaking e debate;
8) STEAM e creatività digitale;
9) Imprenditorialità digitale.